Il Palaonda trascina il Bolzano, Linz battuto 3 a 1 e serie in parità

L’HCB Alto Adige Alperia impatta la serie e si porta sull’1 a 1 nei quarti di finale playoff contro i Black Wings Linz. Davanti ai quasi 4.000 del Palaonda i Foxes si rendono protagonisti di una partita di sostanza, piegando gli austriaci per 3 a 1. Oberkofler in apertura di terzo drittel aveva risposto al goal di Glenn, centrato nel primo tempo, prima delle marcature di Yogan, vero game winner, e Sparks che a porta vuota spegne le speranze del Linz.

Il Bolzano tornerà sul ghiaccio venerdì 3 marzo, alle ore 19:15, alla Keine Sorgen EisArena di Linz: il match sarà trasmesso in diretta su Video33.

Straordinario primo tempo dei Foxes, che dominano per lunghi tratti di gioco. La prima grande occasione è per Vallerand, che conclude troppo centralmente per battere Ouzas, ma è soltanto l’antipasto del goal: al 05:05 infatti i biancorossi si distendono bene in contropiede, Oleksuk proietta Glenn nel terzo d’attacco e il difensore canadese a tu per tu con Ouzas non sbaglia, incendiando il Palaonda. Il Linz continua a subire il gioco del Bolzano, che va più volte vicino al raddoppio, con Gellert prima e Reid poi. Egger e compagni non sfruttano però tre powerplay a disposizione e alla prima sirena il risultato è di 1 a 0.

Nel periodo centrale il Bolzano abbassa un po’ il ritmo, ma il Linz non ne approfitta, nemmeno con l’uomo in più. Lavora bene il penalty killing biancorosso, lavora bene soprattutto Melichercik che nel corso dei secondi venti minuti chiude più volte la porta in faccia ai Black Wings. I Foxes ci provano soprattutto con le ripartenze, rendendosi pericolosi in più occasioni e nel finale di frazione, con l’uomo in più, è Reid a fare il filo all’incrocio dei pali, seguito da una conclusione di Luoma su cui Ouzas riesce in qualche modo a salvare. Brividi per il pubblico del Palaonda quando Broda si presenta davanti a Melichercik, che con due sensazionali parate nega la gioia del goal all’ex attaccante del Bolzano. Ancora minimo vantaggio Bolzano al quarantesimo.

Il terzo drittel inizia nel peggiore dei modi per i Foxes, che dopo 116 secondi incassano la rete del pareggio: è un tiro di Oberkofler dalla lunga distanza che beffa Melichercik e rimette in carreggiata il Linz. E’ il momento peggiore per il Bolzano, che però tiene bene nonostante i Black Wings adesso abbiano notevolmente aumentato i giri del motore, non riuscendo però a violare il penalty killing biancorosso nel corso di una superiorità numerica. I Foxes tornano in vantaggio nel modo più impensabile: grande intervento difensivo di Egger, Yogan parte in accelerazione e da posizione più che defilata scaglia il puck sul gambale di Ouzas, che non trattiene e concede il 2 a 1. Da quel momento in poi i Foxes erigono una barricata impenetrabile in difesa e rischiano poco o nulla, fatta eccezione per delle mischie da brividi davanti alla porta. Il Linz prova l’assalto finale con il sesto uomo di movimento, ma è il Bolzano a chiudere i giochi con l’empty-net-goal di Lindsay Sparks, che fissa il tabellino sul definitivo 3 a 1 mandando in delirio il Palaonda.

(L.T.)

HCB Alto Adige Alperia – Black Wings Linz 3 – 1 [1-0; 0-0; 2-1] / Serie: 1 – 1

Reti: 05:05 Ryan Glenn (1-0); 41:56 Daniel Oberkofler (1-1); 46:16 Andrew Yogan (2-1); 59:51 Lindsay Sparks EN (3-1)

Arbitri: Nikolic, Stolc / Pardatscher, Seewald
Spettatori: 3.885