Il powerplay del Salisburgo piega il Bolzano – I Red Bulls vincono 6 a 3

Foto: GEPA pictures

Si chiude con un K.O. per l’HCB Alto Adige Alperia la prima sfida contro l’EC Red Bull Salzburg dopo le finali dell’aprile 2023. I Red Bulls si riprendono la testa della classifica dando sfoggio del proprio powerplay: 4 goal su 5 (togliendo l’empty-net finale) arrivano con l’uomo in più. Biancorossi comunque sempre in partita e protagonisti di una buona prova complessiva.

La cronaca. Coach Glen Hanlon mette mano alle linee offensive, inserendo Gazley con Halmo e Ford, mentre Lessio completa la linea con McClure e Thomas; Miceli con Mantenuto e Frigo, in quarta Brunner o Felicetti insieme ad Alberga e Frank. In porta c’è Svedberg.

Avvio vibrante dei Red Bulls, che creano subito due buone occasioni con Raffl e Nissner. I Foxes con il passare dei minuti trovano però il loro gioco e la partita viaggia sul filo dell’equilibrio: i padroni di casa non concretizzano un powerplay, lo stesso fa poco dopo il Bolzano, pericoloso sull’asse McClure-Halmo-Ford. Al 17:09 i biancorossi passano a condurre: Thomas recupera il disco e serve McClure, che di prima intenzione batte Tolvanen. La risposta austriaca non si fa attendere e, con l’uomo in più, a 33 secondi dalla sirena Schneider infila Svedberg per l’1 a 1.

Nel periodo centrale è ancora il powerplay austriaco a farla da padrone. I Foxes sono troppo fallosi e al 22:33 Murphy dalla distanza fa 3 a 1. Con una lunga doppia superiorità numerica i biancorossi possono provare a riaprire la gara, ma il palo dice di no a Thomas. Poco dopo sono Frank e Alberga ad andare a un passo dal goal, che arriva al 33:41: Thomas ci prova dalla lunga distanza, beffando Tolvanen. Ultimi minuti di frazione piuttosto convulsi. Una mischia davanti alla porta dei Red Bulls termina con il disco che oltrepassa la linea, ma è un “secondo puck” che era rimasto tra i gambali di Tolvanen: quello in gioco, va vicino al palo ed esce. Una beffa, perché poco dopo Gazley e Frank vengono spediti in panca puniti e a un secondo dalla sirena in 5 contro 3 Payerl firma il 4 a 2.

I primi dieci minuti del terzo drittel sono tutti di marca biancorossa: Halmo, Gazley, Vandane, Miceli e Valentine ci provano, senza però riuscire a battere la guardia del portiere di casa. Il Salisburgo invece è cinico e al 53:09, in contropiede, allunga ancora grazie a Schneider, che nel finale infila anche l’hat-trick personale a porta vuota: in mezzo, il secondo goal di McClure, che servito da Parlett non sbaglia a tu per tu con Tolvanen.

Frank e compagni torneranno sul ghiaccio mercoledì 18 ottobre, alle ore 19:45 alla Sparkasse Arena, per l’ultimo match di Champions Hockey League contro gli Stavanger Oilers.

 

EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 6 – 3 [1-1; 3-1; 2-1]

Reti: 17:09 Brad McClure (0-1); 19:27 Peter Schneider PP1 (1-1); 22:33 Ryan Murphy PP1 (2-1); 30:39 Troy Bourke PP1 (3-1); 33:41 Christian Thomas (3-2); 39:58 Adam Payerl PP2 (4-2); 53:09 Peter Schneider (5-2); 55:27 Brad McClure (5-3); 58:57 Peter Schneider EN (6-3)

Tiri in porta: 31-32
Minuti di penalità:
8-14

Arbitri: Berneker, Nikolic M. / Gatol-Schafranek, Seewald
Spettatori: 2.253