Prima sconfitta nel Qualification Round per i Foxes. Klagenfurt si conferma una meta dura da digerire e i biancorossi cadono di misura per 3 a 2. Dopo un primo tempo chiuso sull’1 a 1, gli austriaci passano in vantaggio in chiusura di periodo centrale, per poi allungare nel terzo drittel. Il goal di Cullen arriva a soli sei secondi dalla sirena finale, troppo tardi per rimontare. Notizie non certo positive anche dall’infermeria: Roland Hofer resterà fuori circa 10 giorni per il riacutizzarsi di un infortunio alla costola patito già a Innsbruck. Guntis Galvins invece ha rimediato alcuni punti sul labbro, ma la sua presenza domenica non dovrebbe essere in discussione.
Pronti-via e dopo nemmeno quattro minuti il Klagenfurt è già in vantaggio con Thomas Pöck, che si infila nella slot e fa secco Hübl. Qualche minuto più tardi Carnevale ha sulla stecca il disco del pareggio, ma tutto solo davanti a Tuokkola non riesce ad incidere. Sono i padroni di casa a controllare il gioco, ma i Foxes riescono sempre a rendersi pericolosi. Gli austriaci vanno a un passo dal raddoppio con Geier, poi è il Bolzano che non sfrutta un powerplay ma che sul perdurare dell’azione offensiva centra il pareggio, a soli 13 secondi dalla prima sirena: Schofield prova la conclusione, Tuokkola concede il rebound e Nesbitt è più lesto di tutti a insaccare. 1 a 1 dopo 20 minuti.
Nei primi minuti del periodo centrale i carinziani partono a cento all’ora alla ricerca del nuovo vantaggio. L’unico biancorosso a cercare un spunto considerevole è Schofield, che testa i riflessi del goalie avversario, poi il KAC spreca un powerplay senza creare grosse occasioni. La più grande chance della seconda frazione è per Koch, che spara fuori a porta praticamente sguarnita dopo un rebound concesso da Hübl. Poi sale in cattedra Tuokkola, che ferma per due volte i Foxes, fino al goal del vantaggio dei padroni di casa a 46 secondi dal termine del secondo tempo: è Harand a raccogliere il rebound vincente dopo il tiro di Geier.
Il Bolzano non si arrende e nel terzo drittel va vicino al pareggio con Schofield, che centra in pieno il palo. Poi sono ancora i pluricampioni d’Austria ad alzare il ritmo e a creare più di un grattacapo a Hübl, fino al 51:19 quando un bello scambio tra Lundmark e Jacques termina con la rete del numero 39 canadese. Un goal che di fatto spezza le gambe ai biancorossi, che sprecano un powerplay e nel finale le provano tutte in tripla superiorità numerica (Furey in panca puniti, Pöck in anticipo sotto la doccia per una carica da tergo e Hübl in panchina per il sesto uomo di movimento): il goal di Mark Cullen arriva a soli 6 secondi dalla sirena finale e serve soltanto a rendere meno amaro il boccone per la truppa di coach MacAdam, alla sua prima sconfitta alla guida degli altoatesini. HCB che resta comunque in testa al Qualification Round, con tre punti di vantaggio su Klagenfurt e Graz appaiati a quota 9 punti.
L’occasione per la rivincita è dietro l’angolo, perché il Bolzano affronterà il KAC già domenica 22 febbraio, alle ore 17.45 al Palaonda. Per l’occasione la società ha organizzato anche l’Ander Amonn Memorial Day.
(LT)
EC KAC – HCB Alto Adige 3 – 2 [1-1; 1-0; 1-1]
Reti: 03:53 Thomas Pöck (1-0); 19:47 Derek Nesbitt (1-1); 39:14 Patrick Harand (2-1); 51:19 Jean-Francois Jacques (3-1); 59:54 Mark Cullen PP2 (3-2)