(Comunicato stampa Champions Hockey League) – A causa della pandemia di Coronavirus (COVID-19) in corso e dell’incertezza sulle competizioni sportive professionistiche in tutta Europa, il Board della CHL ha deciso di giocare d’anticipo e posticipare l’inizio della competizione di un mese e, quindi, all’inizio di ottobre. La decisione influisce sul format di gioco: la CHL quest’anno sarà una competizione a eliminazione diretta.
L’inizio della stagione della Champions Hockey League 2020/21, inizialmente previsto per il 3 settembre, è stato posticipato al 6 ottobre: la decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione della CHL al termine di una videoconferenza straordinaria. “La Champions Hockey League è una competizione paneuropea con 13 Paesi coinvolti, il che significa che dipendiamo dalle decisioni e dai regolamenti stabiliti da 13 diversi governi – ha detto il presidente della CHL, Peter Zahner – le squadre partecipanti devono poter viaggiare e il nostro obiettivo è che le partite si giochino solo con gli spettatori negli stadi. Per questo motivo, e a causa dell’alto grado di incertezza in tutto il continente, abbiamo deciso di essere proattivi e di non correre il rischio di incorrere in cambiamenti urgenti più vicini alla data di avvio originaria”.
La stagione inizierà quindi quando era originariamente prevista la quinta giornata di gioco. Questo significa che le prime quattro giornate saranno “tagliate” e, di conseguenza, sarà necessario un cambiamento del format per la stagione 2020/21. “Nelle ultime due settimane abbiamo esaminato molti scenari alternativi e siamo giunti alla conclusione che una competizione ad eliminazione diretta è la soluzione più semplice ed equa che possiamo offrire”, ha aggiunto Zahner. Le squadre saranno quindi estratte in coppie e la competizione inizierà direttamente con un “Round of 32”: due partite, una in casa e una in trasferta, con risultato finale dato dalla somma dei risultati ottenuti nei due match. Il format casa/trasferta durerà fino alle semifinali, mentre la stagione vedrà il suo termine il 9 febbraio 2021 con la finalissima a garra secca.
“Comprendiamo che questo cambiamento di format è inaspettato, ma i tempi straordinari che stiamo vivendo richiedono misure straordinarie. Il nostro obiettivo è quello di rendere la pianificazione dei club partecipanti il più semplice possibile, dato che attualmente tutti si trovano ad affrontare sfide senza precedenti. Il Consiglio del CHL è convinto che una decisione proattiva aiuti i club e l’ufficio del CHL a pianificare meglio e a prepararsi per una stagione di successo”, ha detto il Presidente del CHL.
Stabilite tutte le 32 partecipanti
Il Neman Grodno è stato confermato come la 32esima squadra partecipante nella stagione 2020/21 della CHL. Il Board ha assegnato l’ultima Wild Card rimasta al secondo classificato della stagione regolare bielorussa, dopo che la lega nazionale slovacca aveva ufficialmente richiesto di sostituire la squadra qualificata per la prossima stagione a causa di problemi infrastrutturali.