Nel mondo dell’hockey si sa come in una serie playoff, finché il giochi non sono chiusi, non ci sia da festeggiare o da abbassare la guardia. Il Bolzano deve fare proprio questo, rimanere concentrato e continuare a giocare come ha fatto vedere sinora contro il Cortina, ovvero in maniera splendida, perché serve fare l’ultimo passo per conquistarsi il turno successivo. Martedì sera i foxes saranno di scena all’Olimpico per gara-4, un match dove gli avversari, sotto 3 a 0 e con le spalle al muro, daranno tutto per cercare di riaprire i giochi. Concentrazione e disciplina dovranno dunque essere le parole d’ordine, per un Bolzano che ha fatto vedere di essere carico e pronto come mai in questa stagione.
La partita di sabato al PalaOnda, vinta per 8 a 0, è stata interpretata alla perfezione dai giocatori di coach Adolf Insam, abili nel contenere gli attacchi ampezzani nella prima mezz’ora e spietati nel tiro a segno del terzo periodo che ha portato il risultato finale sino a quelle dimensioni. Gara-4 comunque inizia nuovamente dallo 0 a 0, e con tutta probabilità gli ampezzani partiranno a mille per provare ad indirizzare subito il match dalla loro parte; ai foxes servirà tenere alta la concentrazione difensiva per chiudere ogni buco, mentre in attacco ci sarà solo l’imbarazzo della scelta vista la condizione della squadra. Sabato anche la seconda linea è andata a segno con tre marcature, in un match dove ancora una volta si è visto un primo blocco a dir poco inarrestabile (difficile scegliere il migliore tra Knackstedt-Giliati-Sharp), e una terza linea che ha aggredito gli avversari nella maniera migliore: la seconda rete in semifinale di Dorigatti, e soprattutto il gol di Walcher, a pochi giorni dalla scomparsa del padre, sono un grande premio per due giocatori che hanno dato tanto alla maglia biancorossa. Detto questo va elogiato anche lo special team bolzanino, capace di segnare 2 volte su 3 in power play e di aggiungerci un gol in penalty killing: il lavoro di Brian McCutcheon, specialista di queste due fasi, sta rendendo al meglio, impreziosendo ulteriormente il valore della squadra. Chi sta assommando i numeri più impressionanti è però Matt Zaba, capace di piazzare due shutout nelle prime tre sfide, sempre attentissimo e senza sbavature sino a questo punto: il portierone di Yorkton viaggia con un 95.5 % complessivo in questi playoff, dimostrandosi l’indiscusso numero uno (sia sulla maglia che nei valori assoluti) dell’intera serie A. Chiudiamo dicendo che non ci saranno novità nel roster biancorosso, con le sole assenze dei lungodegente Meyers ed Edwardson.
Come ricordato in apertura di presentazione, il Cortina non può più sbagliare, ed ha dunque bisogno di una scossa. Non sarà però semplice per Stefan Mair trovare i giusti rimedi per una squadra che sinora non ci ha capito molto, visti i soli due gol realizzati e lo 0 su 15 in superiorità numerica. Sicuramente la stanchezza ha il suo ruolo nel rendimento della formazione ampezzana, con una serie di quarti di finale contro la Valpe che è stata molto dura, ma nella gara di martedì servirà tutto quello che è rimasto nel serbatoio per vincere. Con la sicura assenza dell’infortunato Luca Zanatta, resta solo da decidere chi sarà lo straniero che effettuerà il turnover, decisione che sinora ha sempre riguardato il terzino svedese Jan Oberg.
Aggiornamenti diretti dell´incontro sul sito www.hcb.net e sulle frequenze di Radio NBC
Probabili formazioni (Olimpico di Cortina, martedì 27 marzo 2012, ore 20.30):
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Paul Baier, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi;
Coach: Stefan Mair
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Tuomo Harjula, Federico Demetz;
Coach: Adolf Insam
Arbitri: Claudio Pianezze e Michele Gastaldelli (Fabrizio DeToni e Giulio Soia)
Serie A Škoda – Martedì 27 marzo – Gara-4 delle semifinali
(5) HC Alleghe Tegola Canadese – (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria
Serie 2 a 1 per il Val Pusteria
(3) Hafro SG Cortina – (2) HC Bolzano
Serie 3 a 0 per il Bolzano