I biancorossi escono sconfitti dalla Eishalle di Villach. Il VSV vince 4:2 e opera il sorpasso in testa, a scapito di Egger e compagni. Bolzano che paga le tante penalità contro il miglior attacco della EBEL. Doppietta di Kim Strömberg. Domenica ancora trasferta a Lubiana. Giovedì al Palaonda di Bolzano c’è subito la rivincita contro Ryan e compagni.
Bolzano ritrova il Villach dopo 5412 giorni dall’ultimo scontro diretto risalente all’Alpenliga (17 dicembre 1998). Biancorossi senza John Esposito, VSV che rinuncia agli infortunati Scott Hotham, Marco Pewal e Ruslan Gelfanov. Partenza match, come prevedibile, con Villach a condurre le danze. I padroni di casa spingono sull’acceleratore e provano a pungere: Bolzano accorto che tiene sapientemente basso il baricentro. Il match della Eishalle non regala grandi spunti, primi dieci minuti quasi interlocutori. Bolzano che soffre in penalty killing, VSv che approfitta della seconda superiorità numerica per rompere il ghiaccio: Insam si accomoda in panca puniti, Derek Ryan serve Markus Peintner che buca la gabbia difesa da Hubl. Foxes un po’ in affanno, VSV che sfrutta un altro powerplay per allungare sul 2:0: fuori Schofield, Curtis Fraiser risolve una mischia e infila Hubl da pochi passi al 18.44.
Nella frazione centrale, biancorossi che partono bene. Prima linea protagonista e arriva il 2:1 al 21.04: Kim Strömberg raccoglie un disco vagante, dopo un tiro di Santorellli non trattenuto da Lamoreaux. E’ solo un’illusione per i Foxes. Il VSV dimostra però di avere un grande potenziale offensivo: nel breve volgere di tre minuti, arriva un micidiale 1-2: ancora Curtis Fraiser (25.19), quindi John Hughes (28.41) portano sul 4:1 la contesa. Sembra il capolinea per il Bolzano, coach Pokel chiama time-out per riordinare le idee. La reazione dei Foxes è immediata: ancora Kim Strömberg prova a tenere vive le speranze biancorosse, infilando il 2:4, dopo un tiro di Sebastein Pichè. Il Bolzano è ancora vivo. I padroni di casa fanno la partita e quando spingono in velocità fanno paura. La difesa biancorossa ha il suo bel da fare, Hubl si salva da campione, dopo un contropiede solitario di John Hughes.
Frazione finale e Bolzano ancora in sofferenza. Troppe le penalità rimediate da Egger e compagni e il VSV è sempre pericolo con l’uomo in più. Hubl tiene alta la guardia e salva a più riprese la porta biancorossa. I Foxes sudano freddo quando il Villach gioca in velocità. Alla Eishalle Arena c’è spazio anche per un intermezzo pugilistico tra Sebastien Pichè e Markus Peinter (per entrambi 5 minuti di penalità). Bolzano ci prova con Kim Strömberg e Trent Whitfield, ma il gol che possa riaprire la contesa non arriva. Nel finale Pokel tenta la carta dell’uomo in più: a due minuti dalla fine esce Hubl, Sharp va vicinissimo al gol a 42 secondi dalla sirena. Finisce 4:2. Bolzano esce a testa alta, domenica Egger e compagni di scena a Lubiana. Giovedì subito la rivincita contro il Villach al Palaonda di Via Galvani.
EC Villacher SV – HCB Alto Adige 4:2 (2:0, 2:2, 0:0)
EC Villacher SV: Jean Philippe Lamoureax (Thomas Höneckl), Stefan Bacher – Nico Brunner, Gehrard Unterluggauer – Rodney Jarrett, Mario Altmann – Klemen Pretnar, Kevin Steiner; Markus Göhringer – Patrick Platzer – Daniel Nageler, Derek Ryan – Markus Peintner – John Hughes, Brock McBride – Curtis Fraiser – Michael Forney, Alexander Rauchenwald, Benjamin Petrik
Coach: Hannu Järvenpää
HCB Alto Adige: Jaroslav Hübl (Günther Hell), Alexander Egger-Davide Nicoletti, Sebastien Piche – Matt Tomassoni, Hannes Oberdörfer-Joe Charlebois, Enrico Miglioranzi- Matthias Frank; Kim Strömberg-MacGregor Sharp-Mark Santorelli, Matt Beaudoin-Trent Withfield-Rick Schofield, Marco Insam-Anton Bernard-Markus Gander, David Civitarese-Stefan Zisser-Peter Wunderer
Coach: Tom Pokel
Reti: 1:0 Markus Peintner (11.39), 2:0 Curtis Fraiser (18.44), 2:1 Kim Strömberg (21.04), 3:1 Curtis Fraiser (25.19), 4:1 John Hughes (28.41), 4:2 Kim Strömberg (31.36).
Spettatori: 3827
Risultati Erste Bank Eishockey Liga (Venerdì 11 ottobre 2013)
TWK Innsbruck – HC Orli Znojmo 2:3 (0:1, 1:1, 1:1)
0:1 Martin Podesva (01.44), 1:1 Alexander Höller, (20.48), 1:2 Jan Lattner (22.03), 1:3 Ondrej Fiala (51.15), 2:3 Tyler Donati (59.02)
UPC Vienna Capitals – HDD Telemach Olimpija Ljubljana 4:2 (2:1, 1:1, 1:0)
1:0 Kevin Puschnik (10.59), 1:1 Miha Verlic (12.52), 2:1 Dustin Sylvester (17.45), 3:1 Mike Ouellette (29.06), 3:2 Scott Howes (37.43), 4:2 Jonathan Ferland (47.40)
Red Bull Salzburg – EC Klagenfurt AC 7:0 (2:0, 3:0, 2:0)
1:0 Andreas Kristler (06.22), 2:0 Andreas Kristler (17.30), 3:0 Evan Brophey (29.28), 4:0 Dave Meckler (30.48), 5:0 Thomas Raffl (37.58), 6:0 Matthew Keith (50.20), 7:0 Florian Muehlstein (57.28)
Dornbirner EC – Moser Medical Graz 99ers 4:2 (0:1, 0:0, 4:1)
0:1 Patrick Coulombe (15.42), 1.1 Patrick Jarrett (41.26), 2.1 Luciano Aquino (46.09), 2:2 Andy Sertich (46.23), 3.2 Luciano Aquino (56.28), 4:2 Martin Mairitsch (59.56)
Sapa Fehervar AV – EHC Liwest Linz 4:2 (1:1, 1:0, 2:1)
0:1 Brian Lebler (10.07), 1:1 Balint Magosi (14.14), 2:1 Ladislav Sikorcin (35.28), 3.1 Colton Yellow Horn (42.07), 3:2 Matthias Iberer (46.17), 4:2 Balint Magosi (59.47)
La classifica della EBEL
1. EC Villacher SV 16
2. HCB Alto Adige 15 punti
3. HC Orli Znojmo 14 (-1 partita)
4. EHC Liwest Linz 14
5. Red Bull Salzburg 13
6. UPC Vienna Capitals 12 (-1 partita)
7. Dornbirner EC 12
8. EC Klagenfurt AC 11
9. Moser Medical Graz 99ers 11
10. Sapa Fehervar AV 11
11. TWK Innsbruck 8
12. HDD Telemach Olimpija Ljubljana 2