Poker a Graz e prima vittoria del Qualification Round, il Bolzano rialza la testa

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4 a 0 e shutout di Pekka Tuokkola. La prima vittoria del Qualification Round dell’HCB Alto Adige Alperia arriva in casa dei Graz 99ers, con una prova convincente sotto tutti i punti di vista. I Foxes, solidi in difesa e cinici sotto porta, prendono subito il comando delle operazioni con il goal di Sointu, che riesce a mettere fine a un digiuno che durava da 106 minuti e 54 secondi. Da quel momento il match cambia e i goal di Austin Smith, Angelo Miceli e Chris DeSousa piegano definitivamente gli austriaci. Tre punti che consentono all’HCB di guadagnare due posizioni in classifica e di piazzarsi al quarto posto con 5 punti, a -2 dal Fehervar, -4 dal Villach e -7 dal Dornbirn, che sabato arriverà al Palaonda prima del break olimpico.

La cronaca. Coach Kai Suikkanen rinuncia agli infortunati Monardo, Gander e Clark. I primi minuti del match non regalano grosse emozioni, con il Graz che prova a fare la partita senza però impensierire Tuokkola. La prima vera occasione capita sulla stecca di Higgs, che dalla media distanza lascia partire un tiro insidioso che il goalie finlandese devia con il gambale. Il Bolzano invece fa del cinismo la sua miglior virtù e al 07:40 passa in vantaggio: discesa sulla destra di Petan, sul cui tiro Höneckl concede il rebound che Matias Sointu ribadisce in rete. L’1 a 0 sblocca i Foxes da un lungo digiuno e dà nuova linfa vitale: al minuto 11:18, infatti, arriva anche il raddoppio ad opera di Austin Smith che insacca un disco vagante dopo la botta dalla distanza di Glira. Nel finale sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con Glira e Oleksuk, ma questa volta Höneckl è attento: alla prima sirena è 0-2.

Buono l’approccio dei Foxes anche al secondo tempo. Dopo aver resistito in inferiorità numerica, con un goal annullato ai 99ers dopo l’istant replay, i biancorossi prendono sotto assedio la porta di Höneckl, che deve immolarsi in diverse occasioni, soprattutto su Halmo che dalla media distanza va vicino al tris. Al 29:50 il 3 a 0 è però cosa fatta, quando Tomassoni lascia partire un bolide dalla distanza che Miceli devia in rete. Il Graz subisce il colpo, ma nei minuti finali prova ad alzare il baricentro andando vicino al goal con Setzinger, che da ottima posizione spara fuori. Dall’altra Il Bolzano sfiora il poker, con Angelidis che, servito da Smith, da due passi non trova l’angolo giusto. 3 a 0 in favore dei Foxes dopo 40 minuti, con un palo nel finale colpito da Carlsson.

Nel terzo drittel la musica non cambia. I Foxes controllano il risultato rischiando poco o nulla e, anzi, colpiscono un palo clamoroso con Halmo dopo un’azione in percussione di Frank. Il Graz ci prova timidamente, a quattro minuti dal termine prova a togliere il portiere per il sesto uomo di movimento per un ultimo disperato assalto, ma Chris DeSousa fa calare il sipario sul Merkur Eisstadion con il goal a porta vuota del definitivo 4 a 0.

Egger e compagni torneranno sul ghiaccio, per un’altra partita di fondamentale importanza, sabato 10 febbraio 2018, alle ore 17:30, per il match del Palaonda contro i Dornbirn Bulldogs con il Family Day powered by Sportler.

(L.T.) 

Graz99ers – HCB Alto Adige Alperia 0 – 4 [0-2; 0-1; 0-1]

Reti: 07:40 Matias Sointu (0-1); 11:18 Austin Smith (0-2); 29:50 Angelo Miceli (0-3); 55:56 Chris DeSousa EN (0-4)

Arbitri: Nikolic, Trilar / Schauer, Zgonc
Spettatori: 1.578