Rimonta da sogno a Klagenfurt – Bolzano batte KAC 4 a 3 ai rigori

Un Bolzano tenace e mai domo riesce a sbancare Klagenfurt ai tiri di rigore. 4 a 3 il risultato finale, con Vause e McMonagle entrambi a segno durante gli shootouts. I Foxes si erano ritrovati sotto di due reti dopo il primo tempo, rischiando anche di subire la terza marcatura. Nel secondo periodo si cambia marcia minuto dopo minuto e prima Broda accorcia in powerplay, poi McMonagle pareggia i conti. Nel terzo drittel gli austriaci tornano in vantaggio con Schumnig, ma a meno di quattro minuti dalla sirena finale Oberdörfer firma il 3 a 3, portando il match all’overtime e poi ai rigori. Il finale sorride ai biancorossi, che tornano a Bolzano con due punti importantissimi e il sesto posto in classifica. Da segnalare l’esordio con la maglia dei Foxes del nuovo arrivato, Alex Foster.

Il Bolzano deve subito difendersi in inferiorità numerica, resistendo bene allo special team avversario. I padroni di casa centrano comunque il vantaggio dopo poco più di 4 minuti: l’1 a 0 porta la firma di Setzinger. Il KAC continua a spingere alla ricerca dell’immediato raddoppio, ma Hübl dice di no. Nei successivi sei minuti i Foxes giostrano in powerplay per via di una raffica di penalità fischiate agli austriaci (Geier, Hundertpfund e Lundmark in panca puniti): lo special team biancorosso però non riesce a colpire e Tuokkola sventa il pareggio con un grande intervento. Il Klagenfurt ringrazia e continua a creare occasioni, raddoppiando al 13:26 con Manuel Geier che infila Hübl nell’angolo lontano sull’assist di Setzinger. Il Bolzano subisce il gioco dei padroni di casa, a un passo dal 3 a 0 con Harand che spara alto a Hübl battuto. Ultima occasione del primo tempo sulla stecca di Flemming, che chiama Tuokkola alla parata. 2 a 0 al primo riposo.

La musica non cambia nella prima parte del periodo centrale. Il KAC preme forte e il Bolzano non sembra essere capace di reagire. I biancorossi ci provano comunque ripartendo in 3 contro 1, ma Egger non sfrutta l’opportunità. Hübl neutralizza poi un powerplay del KAC e, quando subito dopo sono i Foxes a poter sfruttare l’uomo in più, ecco il goal che accorcia le distanze: conclusione di Broda che colpisce la gamba di Pock e finisce in rete con Tuokkola sorpreso. La reazione dei carinziani è furiosa e Lundmark fallisce per due volte l’opportunità del 3 a 1. Dall’altra è ancora Flemming a mettere alla prova Tuokkola al termine di una bella azione. Ancora Bolzano in powerplay, ma questa volta l’estremo difensore di casa si inventa una gran parata salvando il risultato. KAC indisciplinato, Desantis si prende un 2+10 per una carica alla testa e questa volta i biancorossi pareggiano i conti, qualche secondo dopo il termine della superiorità numerica: Broda serve McMonagle che con un gran tiro buca Tuokkola. Rimonta completata e 2 a 2 alla seconda sirena. Unica nota negativa del secondo tempo: Marco Insam finisce in ospedale per controllare una clavicola colpita duramente.

Il KAC perde un po’ la bussola in avvio di terzo drittel, ma i Foxes non riescono ad approfittare degli errori avversari. Match che si sblocca quando McMonagle viene spedito nel pancone dei cattivi e il KAC torna in vantaggio: Hübl prima ferma una conclusione di Pock, poi non può nulla su Schumnig, più lesto di tutti a ribadire in rete. Padroni di casa che adesso gestiscono il possesso di disco, ma le emozioni non sono ancora finite: a meno di quattro minuti dal termine Hannes Oberdörfer conclude verso la porta, Tuokkola non trattiene ed è 3 a 3. Il match scivola all’overtime.

Bolzano che deve resistere a due minuti in inferiorità numerica (Flemming in panca puniti), ma Hübl è eccezionale. Foxes che provano a prendere il controllo del gioco nella seconda parte di overtime, in 3 contro 3, ma Saviano viene fermato da Tuokkola in breakaway. La partita si decide ai rigori ed è il Bolzano ad avere la meglio a segno sia con Vause che con McMonagle. Hübl ferma invece i tentativi di Schumnig e Koch.

Soddisfatto per la vittoria Matt Pope, l’attaccante biancorosso costretto al ruolo di spettatore per la squalifica di quattro giornate inflittagli dal DOPS dopo una carica ai danni di Arniel nel match contro il Dornbirn:
“Siamo una squadra che non molla mai e giocheremo così tutte le partite – spiega – non eravamo contenti dopo la sconfitta ai rigori a Salisburgo, con queste due vittorie consecutive possiamo dire di aver reagito bene”. Pope parla anche della squalifica: “Non volevo fare una carica scorretta – confessa – quando gli sono arrivato addosso era troppo tardi per fermarsi: non ero mai stato sospeso prima d’ora, non non sono assolutamente un giocatore cattivo”.

La truppa di coach Pokel tornerà sul ghiaccio del Palaonda il prossimo venerdì 2 ottobre, alle 19.45, contro il Villach degli ex Pance e Schofield.

EC KAC – HCB Alto Adige 3 – 4 SO [2-0; 0-2; 1-1; 0-0; 0-1]
Reti: 04:31 Oliver Setzinger (1-0); 13:26 Manuel Geier (2-0); 27:12 Joel Broda (2-1 PP1); 38:52 Sean McMonagle (2-2); 47:54 Martin Schumnig (3-2 PP1); 56:23 Hannes Oberdörfer (3-3); Rigore decisivo: Taylor Vause

(LT)