La compagine KHL soffre contro un grande Bolzano. Finisce 6:4 per lo Yugra che vince il torneo del Palaonda per gli 80 anni della società biancorossa. Lunedì riparte l’avventura in EBEL. IL Bolzano ricomincia da Znojmo.
Bolzano che deve rinunciare per motivi diversi a Matt Beaudoin (problema ad un ginocchio), Ziga Pance e Marco Insam, tenuto a riposo da coah Pokel. Partita subito intensa, Bolzano tiene botta contro i più quotati avversari. I russi fanno la partita, i Foxes aspettano il momento giusto e passano con Kim Stromberg al minuto 03.25: gran lavoro di Santorelli, assist al bacio per l’attaccante finlandese che davanti alla gabbia non sbaglia. Biancorossi pimpanti ed il 2:0 è cosa fatta all’ottavo minuto: Foxes in powerplay, Stromberg centra un palo e sul proseguimento dell’azione, in equità numerica, Santorelli fulmina Kukin. Reazione dello Yugra, che accorcia con Smonelak all’11:50, dopo un periodo di buona pressione davanti a Hubl.
Nella frazione centrale, Bolzano subito reattivo. Foxes che giocano a viso aperto e volano sul 3:1. Azione personale di capitan Egger, numero da circo e disco nel sacco al 23.59. La partita si accende. Yugra che accorcia quasi subito con Shvidenko: fucilata da posizione angolata e disco che passa tra i gambali di Hubl. Bolzano no si demoralizza e va vicino al gol: prima Schofield, poi Whitfield, quindi Nicoletti (palo clamoroso) sfiorano il 4:2. Il gol arriva meritato 35.36: Sharp trova il pertugio da buona posizione e mette dentro. Grande Bolzano e secondo periodo in archivio sul doppio vantaggio.
Frazione finale e reazione veemente dello Yugra. Bolzano subisce la pressione russa, va vicino al gol in alcune circostanze, ma lo Yugra piazza l’1-2 che riporta in parità la contesa: il 4:3 è di Evgeny Khvostov (43.46), il pareggio arriva in powerplay e il sigillo del 4:4 è di Sergei Lesnukin (43.46). Nel finale Pokel chiama time out e toglie Hubl: ai Foxes serve solo una vittoria nei 60 minuti. Lo Yugra al 58.58 segna a gabbia sguarnita con Radek Smoleniak, Gusev firma il 6:4 finale. Lo Yugra vince 6:4 e porta a casa il torneo. Ma il Bolzano fa un figurone. Lunedì sera riparte la EBEL: Foxes di scena a Znojmo. La volata finale per i playoff può partire.
HCB Alto Adige – Yugra Khanty 4:6 (2:1, 2:1, 0:4)
HCB Alto Adige: Hubl (Hell), Egger, Nicoletti, Pichè, Tomassoni, Charlebois, Oberdorfer, Miglioranzi; Stromberg, Sharp, Santorelli, Whitfield, John Esposito, Schofield, Gander, Zisser, Frank, Wunderer, Bernard.
Coach: Tom Pokel
HC Yugra Khanty: Kukin (Kuznetsov); Melart, Shefer, Shvidenko, Diyakov, Khvostov, Putilov, Tyulyapkin; Smoelnyak, Dixon, Bulyanski, Sitnikov, Magogin, Zhukov, Knyazev, Gusev, Tochickiy, Kruchinin, Savinainen, Yatsenko, Plotnikov, Lesnukhin.
Coach: Oleg Davydov
Arbitri: Cassol, Pianezze, Pardatscher, Mori
Reti: 1:0 Kim Stromberg (03.25), 2:0 Mark Santorelli (08.33), 2:1 Radek Smonelak (11.50), 3:1 Alexander Egger (23.59), 3:2 Dmitry Shvidenko (26.21), 4:2 MacGregor Sharp (35.36), 4:3 Evgeny Khvostov (43.46), 4:4 Sergei Lesnukin (43.46), 4:5 Radek Smoleniak (58.59 porta vuota), 4:6 Nikita Gusev (59.50).
Triangolare per gli 80 anni dell’HC Bolzano
HCB Alto Adige – HC Dragons de Rouen 3:4 d.t.r. (0:1, 1:2, 2:0, 0:0, 0:1)
0:1 Yannick Riendeau (11.37), 0:2 Marc-Andrè Thinèl (23.26), 1:2 John Esposito (26.40), 1:3 Marc-Andrè Thinèl (38.16), 2:3 Mark Santorelli (44.08), 3:3 Mark Santorelli (45.13), 3:4 rigore decisivo: Julien Desrosiers
HC Dragons de Rouen – HC Yugra Khanty 3:6 (0:2, 1:0, 2:4)
0:1 Nikita Gusev (07.04), 0:2 Artyom Bulyanski (10.47), 1:2 Julien Desrosiers (39:15), 2:2 Julien Desrosiers (40.52), 2:3 Igor Magogin (45.31), 2:4 Nikita Gusev (46.11), 2:5 Ivan Yatsenko (47.56), 3:5 Dimitri Thillet (50.58), 3:6 Alexsey Kruchinin (53.37)
HCB Alto Adige – Yugra Khanty 4:6 (2:1, 2:1, 0:4)
1:0 Kim Stromberg (03.25), 2:0 Mark Santorelli (08.33), 2:1 Radek Smonelak (11.50), 3:1 Alexander Egger (23.59), 3:2 Dmitry Shvidenko (26.21), 4:2 MacGregor Sharp (35.36), 4:3 Evgeny Khvostov (43.46), 4:4 Sergei Lesnukin (43.46), 4:5 Radek Smoleniak (58.59), 4:6 Nikita Gusev (59.50).
La classifica finale:
1. Yugra Khanty 6 punti
2. HC Dragons de Rouen 2
3. HCB Alto Adige 1