L’HCB Alto Adige Alperia, nonostante una formazione ampiamente rimaneggiata tra squalifiche e infortuni, torna a battere l’Hydro Fehervar AV19: al Palaonda i biancorossi si impongono per 4 a 3, grazie all’hat-trick di Mike Halmo e al capolavoro di Luca Frigo. Il Bolzano non batteva gli ungheresi dallo scorso 28 novembre. Con questi tre punti i Foxes si portano a quota 12 punti e incrementano il vantaggio sulla seconda posizione, occupata dal KAC, a -3.
La cronaca. Coach Greg Ireland deve fare i conti con un roster decimato: out gli squalificati Bardaro, Catenacci e Alberga, oltre agli infortunati Youds e Deluca. A rinforzare la squadra arrivano i giovani Stefan Quinz (Rittner Buam) e Diego Glück (Gherdeina).
I Foxes mettono una buona intensità nei primi minuti, centrando meritatamente il goal del vantaggio al 05:38: bella giocata di Miceli, disco per Mike Halmo che al secondo tentativo batte Janus. Il Fehervar cambia ritmo e mette grande pressione ai Foxes: Irving è monumentale su due conclusioni da pochi passi di Petan, che colpisce anche un palo. Ungheresi che continuano a spingere in powerplay, schiantandosi nuovamente sul goalie biancorosso. Al 15:02, però, ecco il pareggio: ingaggio vinto da Hari e botta di prima intenzione di Hargrove, che insacca. Il Bolzano torna a creare gioco nei minuti finali, andando vicino al goal con Gazley, Halmo e Frigo.
Foxes che aprono in superiorità numerica il periodo centrale, tornando a condurre dopo appena 27 secondi: Halmo intercetta il puck, dialoga bene con Bernard e, ritrovato il possesso, stringe davanti al portiere infilando il 2 a 1. Passano pochi minuti e il Fehervar risponde: bella giocata di Bartalis, disco d’oro sul primo palo per Erdely che in due tempi rimette i suoi in carreggiata. Biancorossi che però fanno la partita, Glück sfiora il goal al suo primo cambio in biancorosso, poi Halmo viene fermato fallosamente davanti alla porta e si guadagna un rigore: all’esecuzione ci pensa lo stesso canadese, che ubriaca Janus con una serie di finte e firma l’hat-trick personale. Pochi istanti dopo Robertson regala un gran disco a Giliati, il cui tiro di prima intenzione viene bloccato dal goalie ospite. Al 30:44 i biancorossi riescono però a calare comunque il poker, grazie a una perla di Luca Frigo: il numero 93 prende possesso del terzo offensivo e scarica un polsino che spolvera l’incrocio dei pali. Negli ultimi minuti della frazione Irving è fondamentale nel mantenere inalterato il risultato, con una parata d’istinto sulla deviazione volante di Hari.
Nel terzo drittel i Foxes provano ad addormentare il match, contenendo bene gli ungheresi. Una penalità per ritardo di gioco ai danni di Pietroniro apre però al goal che accorcia le distanze: Hari riceve da Stipsicz e lascia partire una conclusione su cui Irving non può nulla. Il Bolzano non si disunisce, ma in occasione di un lungo powerplay (Petan in panca puniti per 4 minuti) rischia tantissimo: sono ben due i contropiedi dei magiari, con Szita che si divora un goal praticamente fatto. Una penalità dubbia fischiata a Frigo a quattro minuti dal termine impegna nuovamente il penalty killing biancorosso, che questa volta fa un lavoro egregio, neutralizzando lo special team ungherese. L’assalto finale con il sesto uomo di movimento non porta gli ospiti a pareggiare i conti e alla sirena il Bolzano può festeggiare 3 punti importanti.
HCB Alto Adige Alperia – Hydro Fehervar AV19 4 – 3 [1-1; 3-1; 0-1]
Reti: 05:38 Mike Halmo (1-0); 15:02 Colton Hargrove (1-1); 20:27 Mike Halmo PP1 (2-1); 24:38 Csanad Erdely (2-2); 26:40 Mike Halmo PS (3-2); 30:44 Luca Frigo (4-2); 45:42 Janos Hari PP1 (4-3)
Arbitri: Piragic, Trilar / Basso, Pardatscher
Spettatori: porte chiuse