Un Bolzano di cuore alla Stadthalle si prende anche gara 2

Allungo nei quarti di finale per l’HCB Alto Adige Alperia, che alla Stadthalle piega per 4 a 2 l’EC iDM Wärmepumpen VSV, portandosi così sul 2 a 0 nella serie. I Foxes in Carinzia hanno saputo contenere le sfuriate dei carinziani e hanno concretizzato con Gazley (doppietta), McClure e Teves. Prestazione maiuscola di Sam Harvey, che termina la serata con 34 parate e il 94,4%.

La cronaca. Coach Glen Hanlon deve rinunciare a Christian Thomas, colpito dall’influenza in mattinata. DiGiacinto si muove quindi in linea con McClure e Frank, mentre Felicetti torna nel blocco con Alberga e Brunner. Tra le linee difensive spazio quindi anche per Söderberg.

Il Bolzano passa alla prima occasione, dopo appena 74 secondi. DiGiacinto scarica su Lamoureux dopo un turnover austriaco, sul rebound si avventa McClure che non può sbagliare. Il VSV prova a reagire in powerplay, ma i biancorossi si appellano a un Harvey superlativo prima su Hughes, poi su Greenbergen. Carinziani che concedono tanto spazio al Bolzano, che va più volte vicino al raddoppio: prima Halmo, poco cinico a tu per tu con Lamoureux, poi con McClure e Ford. Harvey resta in cattedra dall’altra parte sulle conclusioni di Sabolic e Katic, mentre Mantenuto torna vicino al 2 a 0.

I Foxes resistono in inferiorità numerica in avvio di periodo centrale, con il Villach che prova ad alzare il baricentro e a mettere in difficoltà un Bolzano che però resta vigile già dalla zona neutra. Nel frattempo i Foxes perdono per infortunio Miglioranzi, uscito dolorante al ginocchio dopo uno scontro fortuito con Sabolic. Al primo powerplay di serata i biancorossi raddoppiano: è di fatto un’azione di contropiede, perché Harvey accelera le operazioni per servire Miceli, disco d’oro per Gazley che davanti a Lamoureux non sbaglia. I carinziani reagiscono e, a loro volta in superiorità numerica, dimezzano lo svantaggio: gran lavoro di Hughes per Sabolic, che di prima intenzione insacca. Vengono poi fischiati ulteriori due minuti a Vandane, ma questa volta il penalty killing dell’HCB è ottimo, con Harvey bravo su Katic e Golod che colpisce la traversa al termine di una bella azione personale. Alla seconda sirena ancora una penalità segnalata da Manuel Nikolic, questa volta a Miceli per proteste.

Grande sofferenza in apertura di terzo drittel, con il VSV che spinge forte e il Bolzano che invece alza le barricate. Tanti i tiri bloccati, che permettono a Harvey di essere decisivo solo in alcune circostanze. A 9 minuti dal termine DiGiacinto lancia Mantenuto verso la porta, ma Lamoureux è bravissimo e si oppone d’istinto. Sulla stessa azione Wall finisce in panca puniti e i Foxes sfruttano il powerplay a disposizione, al 53:12, grazie al tiro dalla blu di Teves, con il disco che, deviato da un difensore carinziano, finisce in fondo al sacco. I padroni di casa non mollano e accorciano ancora al 55:09, grazie al tocco sotto misura di Hughes che capitalizza l’assist al bacio di Hancock. Non basta, perché a 17 secondi dalla sirena arriva il goal a porta vuota di Gazley a fissare il risultato sul definitivo 2 a 4.

Frank e compagni torneranno sul ghiaccio giovedì 7 marzo, alle ore 19:30, alla Sparkasse Arena per gara 3. Le prevendite si terranno domani in ufficio dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:30 e giovedì dalle 13:00 alle 14:30 e dalle 17:30 in poi.

 

EC iDM Wärmepumpen VSV – HCB Alto Adige Alperia 2 – 4 [0-1; 1-1; 1-2] – Serie: 0-2

Reti: 01:14 Brad McClure (0-1); 30:27 Dustin Gazley PP1 (0-2); 34:25 Robert Sabolic PP1 (1-2); 53:12 Josh Teves PP1 (1-3); 55:09 John Hughes (2-3); 59:43 Dustin Gazley EN (2-4)

Tiri in porta: 6-12
Minuti di penalità: 36-24

Arbitri: Groznik, Nikolic M. / Bärnthaler, Bedynek
Spettatori: 3.092