Un Bolzano pasticcione affonda al Palaonda – I Red Bulls si impongono per 8 a 4

Partita da dimenticare per l’HCB Alto Adige Alperia davanti ai 3.580 del Palaonda. Il Red Bull Salzburg affonda i biancorossi con un netto 8 a 3, figlio di powerplay devastante da parte degli austriaci e dei troppi errori concessi dai padroni di casa. Il Salisburgo aggancia così i Foxes in una classifica che vede il Vienna al comando a quota 35, seguito dal trenino formato da Graz (28), Red Bulls e Bolzano (27).

La cronaca. Coach Kai Suikkanen rinuncia per turnover a Carozza e Brighenti, ancora out il neoacquisto Rowley.

Il Bolzano parte forte nei primi minuti, imponendo il proprio gioco e sfiorando il vantaggio con Schweitzer, che da due passi spara fuori di un nulla. I Foxes giostrano per primi in powerplay, ingabbiando i Red Bulls e andando più volte al tiro, senza però trovare fortuna. Il Salisburgo si sveglia però nei secondi 10 minuti del primo tempo, sfruttando due powerplay: prima Stajnoch lascia partire un gran tiro dalla blu che attraversa il traffico e si spegne alle spalle di Irving, poi meno di cinque minuti più tardi Dustin Gazley sfrutta l’assist di Huber infilando il raddoppio da distanza ravvicinata. Bolzano sotto per 2 a 0 dopo i primi 20 minuti di gioco.

Nel periodo centrale la musica cambia e dopo un brivido in avvio sul tiro di Hughes, il Bolzano comincia a macinare ghiaccio. Grande occasione per Insam, che viene lanciato tutto solo davanti a Michalek, ma spara fuori di un nulla. E’ l’antipasto del goal che accorcia le distanze: al 25:06 è lo stesso Insam che lascia partire un tiro da posizione siderale, Michalek lascia un generoso rebound a Luca Frigo che non sbaglia. Il Palaonda adesso ci crede, Catenacci manca il pari, ma poi subisce un brutto fallo da parte di Hochkofler che finisce in panca puniti per 4 minuti: è l’imperdibile occasione del pareggio, che arriva ad opera di Tim Campbell bravo a sparare in rete un altro rimbalzo concesso dal goalie ospite, questa volta sulla conclusione di Petan. Adesso i Foxes sembrano viaggiare sulle ali dell’entusiasmo, ma il sorriso dura poco: a meno di cinque minuti dalla sirena Heinrich va al tiro, Irving non trattiene sotto la pinza, Hochkofler ringrazia e appoggia oltre la linea. Red Bulls ancora in vantaggio, per 3 a 2, dopo 40 minuti.

Il terzo drittel è confusione pura. Il Bolzano concede un altro goal al Salisburgo dopo appena 48 secondi: è sempre il powerplay austriaco a colpire, questa volta con Michael Schiechl che approfitta di un disco impazzito davanti alla gabbia. Foxes che fanno fatica a reagire e ad uscire dal proprio terzo di difesa e così i Red Bulls chiudono la gara nel giro di 15 secondi: prima Harris capitalizza l’assist di Viveiros su dormita della retroguardia biancorossa, poi Gazley spedisce in rete il disco consegnatogli da Feldner con un Bolzano completamente assente dal ghiaccio. Poco dopo Miceli ci prova con l’orgoglio, spolverando l’incrocio dei pali e accorciando le distanze a tu per tu con Michalek. Si arriva nei minuti finali, i Foxes sono in powerplay e gestiscono con il sesto uomo di movimento e la porta sguarnita, ma Heinrich nel tentativo di liberare centra clamorosamente la porta per il 7 a 3. Non è ancora finita: Bolzano in doppia superiorità numerica che diventa tripla con il sesto uomo di movimento e Catenacci accorcia in una situazione rocambolesca sotto porta. A 9 secondi dal termine il Salisburgo centra l’ottava rete con Rauchenwald che ancora a porta vuota sfrutta un regalo di Insam e insacca il definitivo 8 a 4.

Bernard e compagni devono dimenticare la sconfitta e tornare a lavorare per il match di martedì, alle ore 19:15 alla Erste Bank Arena contro i Vienna Capitals: la partita, che segnerà l’esordio del nuovo difensore Jordan Rowley, sarà trasmessa in diretta su Video33.

 

HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 4 – 8 [0-2; 2-1; 2-5]

Reti: 12:52 Martin Stajnoch PP1 (0-1); 17:33 Dustin Gazley PP1 (0-2); 25:06 Luca Frigo (1-2); 31:43 Tim Campbell PP1 (2-2); 35:10 Peter Hochkofler (2-3); 40:48 Michael Schiechl PP1 (2-4); 50:01 Brant Harris (2-5); 50:16 Dustin Gazley (2-6); 51:41 Angelo Miceli (3-6); 58:24 Dominique Heinrich EN (3-7); 59:11 Dan Catenacci PP2 (4-7); 59:51 Alexander Rauchenwald EN (4-8)

Arbitri: Nikolic K., Piragic / Kontschieder, Pagon
Spettatori: 3.580